Categoria: Diete

Integratori basati sulla Dieta Chetogenica

Se anche tu hai sentito parlare della dieta chetogenica come metodo per dimagrire e vuoi saperne di più, allora l’integratore keto Light fa proprio al caso tuo. Sei tratta di un innovativo integratore studiato e progettato appositamente per far perdere massa grassa sfruttando il processo di chetosi.

Di cosa è composto Keto Light?

Keto Light si presenta in polvere ed è un integratore alimentare al 100% naturale, studiato appositamente per tutti coloro i quali si stanno approcciando da poco alla dieta chetogenica. Per capire di cosa è formato questo integratore, ti basterà guardare scrupolosamente tutti gli ingredienti del foglio illustrativo. La casa madre però, assicura tutti i clienti della presenza di ingredienti naturali e della totale assenza di prodotti chimici e potenzialmente tossici. Inoltre, keto Light non presenta nemmeno caffeina, il che lo rende ancora più leggero sull’impatto calorico quotidiano.

Come si assume?

L’integratore Keto Light va assunto tre volte al giorno diluendolo in un bicchiere d’acqua. Il dosaggio previsto è quello di 1 cucchiaio; presta molta attenzione alla quantità, poiché l’assunzione smisurata di questo prodotto non ti farà dimagrire più in fretta!

Garcinia Cambogia: i benefici dell’integratore naturale per dimagrire

Negli utlimi anni sempre più persone sono andate alla ricerca di prodotti miracolosi che aiutassero a dimagrire rallentando l’assunzione di grassi e riducendo il senso di fame. Molti di questi si sono rivelati spesso poco efficienti o addirittura controproducenti per la salute, ma esistono tantissime altre alternative di origini completamente naturali che grazie alle loro proprietà promettono ottimi risultati con un rischio molto basso (o inesistente) per la propria salute. Tra le piante che fanno parte di questa categoria troviamo la poco conosciuta Garcinia Cambogia (https://www.garciniacambogiaitalia.it), tipica di alcune zone dell’Asia come Vietnam, India e soprattutto Cambogia da cui prende il nome. Ma di cosa si tratta e quali sono i benefici apportati al metabolismo delle persone? Scopriamolo insieme in questo articolo.

GARCINIA CAMBOGIA: COS’È

Si tratta di una pianta scoperta per la prima volta qualche secolo fa durante le varie fasi di colonizzazione delle terre del sud-est asiatico come l’India e il Vietnam anche se la più alta concentrazione di piante spontanee si trova in Cambogia. È conosciuta anche come Tamarindo Malabar ed è da sempre utilizzata nella medicina tradizionale di quelle terre contro diverse malattie e disordini gastro-intestinali.

Dieta Plank: Come Funziona, Menu, Quali Risultati Aspettarsi dalla dieta Plank

Nell’ultimo periodo si è diffuso in maniera sempre maggiore un tipo di dieta molto repentino e caratterizzato da un regime iperproteico e in grado di far perdere fino a 9 Kg di peso in appena 2 settimane. Altro elemento molto importante di questa dieta è il fatto che al termine di questo periodo, il peso dovrebbe rimanere costante per almeno 3 anni in virtù delle modifiche al metabolismo che sono state imposte all’organismo. Ti sei incuriosito su questo tipo di dieta? Allora cercheremo di fornirti gli opportuni chiarimenti in merito.

Dieta Lemme Completa: Come Funziona, Menu, Controindicazioni, Alimenti Ammessi e Proibiti

Ogni giorno vengono ideate e proposte nuove diete; decine e decine di regimi alimentari, dalla paleo alla dieta a zona, dalla cheto-genica alla dieta del digiuno intermittente. La lista è lunga, gli alimenti concessi e proibiti possono variare sensibilmente ma, la cosa che tutte queste diete hanno in comune è la promessa di perdere peso, ritornare in forma e magri e soprattutto farlo in breve tempo.

Tra le diverse proposte e consigli alimentari, la dieta Lemme, tutta italiana e ideata dal farmacista Alberto Lemme , ha riscosso particolare successo.
I consigli alimentari alla base della dieta Lemme , permetterebbero di perdere peso velocemente, circa 7-10 chili in un solo mese. Quello che ha permesso a questa dieta di distinguersi, tra le centinaia create dai nutrizionisti, è che alla base della dieta Lemme non vi sono particolari rinunce ne calcolo delle calorie. Le uniche cose da tenere in considerazione sono l’indice glicemico degli alimenti e, il timing da rispettare per l’orario dei pasti che deve essere preciso e rigoroso.

COLESTEROLO e TRIGLICERIDI

Il colesterolo, i trigliceridi insieme ai fosfolipidi sono i grassi contenuti nel nostro organismo. I fosfolipidi sono i principali componenti delle membrane cellulari e delle guaine dei nervi. I trigliceridi rappresentano la più grande riserva dei nostri lipidi e rappresentano quasi il 90% dei grassi ingeriti. Il colesterolo è componente essenziale delle membrane cellulari e della bile.

Castagna marrona

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Descrizione

Albero di grandi dimensioni, della famiglia delle cupulifere o fagacee, la sua altezza può raggiungere i 30 metri, longevo, si conoscono alberi con più di mille anni di età, il massimo splendore vegetativo è raggiunto intorno ai 50 anni. Il castagno cresce spontaneo nell’area mediterranea; le zone geografiche dove è più diffuso sono: Europa Meridionale, Asia occidentale e nord Africa. Il castagno vive in Europa da epoche antichissime, sono stati ritrovati reperti fossili dell’era Cenozoica. Il Castagno si pensa sia stato introdotto in Europa dall’Asia occidentale (Iran). Tradizionalmente si ritiene che il nome della pianta tragga origine da Kastanis, una città del Ponto, dove veniva intensamente coltivato. Il castagno presenta un tronco massiccio e duro, la corteccia negli alberi giovani è liscia e grigiastra, per diventare successivamente bruna e screpolata. La chioma espansa raggiunge dimensioni notevoli. Le foglie sono grandi, lisce, di forma oblunga e lanceolata. I fiori giallicci, profumati sono dei due sessi nella stessa pianta: maschili raggruppati in amenti rigidi, eretti, lunghi circa 10 cm, alla cui base si trovano i fiori femminili, riuniti a gruppi di 2-4, che si trasformano nel frutto (riccio).

Il pompelmo

La spremuta di pompelmo.
Rinfrescante o intossicante?
(da “bollettino informazione dei farmaci n. 3 2006, bimestrale dell’ AIFA – Ministero della Salute)
 www.agenziafarmaco.it

Il pompelmo è in grado di aumentare in maniera significativa la biodisponibilità di diversi medicinali, attraverso un meccanismo di inibizione dell’attività di alcuni enzimi che a livello epatico sono responsabili della trasformazione dei farmaci.

Stitichezza o Stipsi

Norme generaliLa stitichezza o stipsi è un disturbo caratterizzato da una scarsa emissione di massa fecale, associata da difficoltà all’evacuazione. Si parla di stitichezza quando tra una evacuazione e l’altra passano due o tre giorni. Si considera attività intestinale normale quando l’evacuazione è giornaliera. Si definisce stitichezza primitiva, quando essa non è dovuta a specifiche cause, ma è la conseguenza di una alimentazione sbagliata (scarso apporto di fibre e di acqua associata a sedentarietà). La stitichezza secondaria si manifesta a seguito di malattie intestinali, interventi chirurgici, disturbi ginecologici, neurologici (depressione, anoressia), abuso di lassativi . La stitichezza può essere causa di molte malattie: emorroidi, ragadi anali, diverticoli.
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Alimenti consigliati:Alimenti integrali: pane, pasta, biscotti, farina. Minestroni con verdure e legumi. Verdure crude (insalate miste con carote, cetrioli e pomodori) e cotte (spinaci, zucchine, carciofi, verza). Frutta fresca e di stagione ben matura (prugne, susine, kiwi, mele, pere, albicocche, etc). Yogurt bianco.Alimenti da evitare:Alimenti raffinati, riso brillato. Cioccolato, cacao, tè. 

Consigli di carattere generale.Alimentazione ricca di fibre per aumentare la massa fecale e stimolare la peristalsi. Le bucce dei cereali e della frutta, non essendo digeribili, aumentano il volume del contenuto intestinale. Integrare, se necessario, l’alimentazione con fibre (crusca). Bere molta acqua o liquidi (oltre 1,5 litri al giorno) non gassati. Condire con olio extra vergine d’oliva. Costante attività fisica (passeggiare senza interruzione per almeno 30 minuti al dì). 

Raccomandazioni dietetiche per diminuire l’eliminazioni degli acidi urici

norme generaliPer una dieta a basso contenuto in purine (composti organici contenenti azoto) è necessario eliminare gli alimenti che ne contengono un elevato valore. 

Alimenti che contengono un elevato contenuto in purine:Brodi di carne, estratti di carne, aringhe, cervello, crostacei, sardine, sgombri, cozze, caviale e uova di pesci, frattaglie o animelle, sardine, oca. E’ bene evitare completamente tali alimenti dal proprio regime dietetico.Alimenti a moderato contenuto in purine:Carni di manzo, vitello, agnello, maiale, prosciutto sgrassato, bresaola e insaccati, pollame, pesce fresco e surgelato, crostacei, legumi (piselli, fagioli, lenticchie ecc..), funghi, spinaci, cavolfiori. Ti tali alimenti vanno consumati in quantità limitata.Alimenti poveri in purine:Latte, yogurt, latticini e formaggi, verdure e ortaggi (escludendo quelli sopra in elenco), pasta, frutta, riso, pane, semolino, tutti i prodotti per forno (biscotti..) preparati senza utilizzare farina integrale, acque minerali naturali e gassate, vino, birra, té, caffé, olio. burro. Alimenti da consumare liberamente. 

Consigli di carattere generale.Si consiglia una dieta moderatamente ricca di grassi e fruttosio (diminuiscono l’eliminazioni degli ac. urici) e povera di proteine ed amidi (ne aumentano l’eliminazione)

Dieta per il diabete mellito

alimenti consentitiacque minerali, caffè e tè dolcificati, gelatine animali, insalate, verdure cotte o crude, condimenti vari (succo di limone, aceto, aglio, sedano, basilico, origano, sotto aceti, salsa verde)
alimenti vietatizucchero e alimenti che lo contengono (dolci, gelati, caramelle, frutta candita e sciroppata…). Frutta secca, oleosa (noci, nocciole, castagne, arachidi) e zuccherina (uva, fichi,cachi, banane). Bevande gassate e zuccherate (cola, aranciata, limonata…), vini dolci e liquorosi (moscato, porto, vinsanto…), superalcolici. Formaggi grassi e stagionati (mascarpone, pecorino…). Insaccati (salsiccia, mortadella, prosciutto grasso, salumi).
possibili variazioniLe patate e i legumi possono essere assunti eliminando il pane. Il pane, la pasta e il riso possono essere scambiati tra loro. Non aggiungere grassi agli alimenti e sostituire lo zucchero con dolcificanti sintetici.