Dieta Lemme Completa: Come Funziona, Menu, Controindicazioni, Alimenti Ammessi e Proibiti

Ogni giorno vengono ideate e proposte nuove diete; decine e decine di regimi alimentari, dalla paleo alla dieta a zona, dalla cheto-genica alla dieta del digiuno intermittente. La lista è lunga, gli alimenti concessi e proibiti possono variare sensibilmente ma, la cosa che tutte queste diete hanno in comune è la promessa di perdere peso, ritornare in forma e magri e soprattutto farlo in breve tempo.

Tra le diverse proposte e consigli alimentari, la dieta Lemme, tutta italiana e ideata dal farmacista Alberto Lemme , ha riscosso particolare successo.
I consigli alimentari alla base della dieta Lemme , permetterebbero di perdere peso velocemente, circa 7-10 chili in un solo mese. Quello che ha permesso a questa dieta di distinguersi, tra le centinaia create dai nutrizionisti, è che alla base della dieta Lemme non vi sono particolari rinunce ne calcolo delle calorie. Le uniche cose da tenere in considerazione sono l’indice glicemico degli alimenti e, il timing da rispettare per l’orario dei pasti che deve essere preciso e rigoroso.

Quante e quali fasi nella dieta Lemme?

La fase del dimagrimento, la prima della dieta Lemma, promette un importante calo del peso corporeo, anche sino a 10 chili. In questa fase, il piano alimentare cambia in modo frequente e per questa ragione è consigliato di monitorare le proprie reazioni metaboliche.Dovrà essere tenuto un diario e annotate tutte le variazioni in termini di peso e centimetri.

Dieta Lemme

Una volta che il peso desiderato sarà stato raggiunto, si potrà passare alla fase due: quella di mantenimento. Il mantenimento è il momento più importante e delicato per tutti coloro che hanno intrapreso un percorso volto al dimagrimento. In questa fase, gradualmente potranno essere inseriti alcuni alimenti partendo dai più semplici (frutta e verdura) sino ad arrivare ai più lavorati (pizza e formaggi).

Gli alimenti concessi e quelli proibiti della dieta Lemme

Alla base della dieta Lemme vi è innanzi tutto una sufficiente idratazione.
Bere abbondante acqua ed eliminare l’uso del sale permetterebbero infatti di contrastare la ritenzione dei liquidi e di migliorare la salute metabolica in generale. Il pesce e la carne sono sempre concessi, mentre zuccheri semplici,frutta e verdura sono da evitare, in particolar modo nella prima fase.

Per condire le pietanze è consentito l’utilizzo dell’olio extravergine di oliva mentre, per quel che riguarda i carboidrati, questi sono consentiti ma solo ad orari prestabiliti. In particolar modo, pasta e pane sono alimenti concessi che però potranno essere consumati solo nella prima parte della giornata.

Possibili controindicazioni

Come per qualsiasi dieta iperproteica, la dieta Lemme rischia di originare eventuali problematiche a fegato e reni poiché , un consumo eccessivo di proteine (in particolar modo quelle di origine animale) possono determinare un affaticamento di questi organi. Inoltre, la completa assenza di sale, potrebbe avere delle controindicazioni per tutti coloro che soffrono di pressione bassa. In generale, come per qualsiasi altra dieta, prima di iniziare a seguire i consigli alimentari proposti da Lemme è opportuno parlarne con il proprio medico ed effettuare gli esami del caso.